MENNEA DAY: UN 200 PER TUTTI A CARACALLA

29 Settembre 2021

Tutto pronto per il Mennea Day che si svolgerà il 29 settembre allo stadio Martellini(Caracalla).

Quest’anno la manifestazione è inserita nel contesto della settimana europea dello sport voluta dalla UE per promuovere l’attività fisica come mezzo fondamentale per migliorare il benessere e la salute delle persone. Il Mennea Day celebra l’anniversario del mitico record ottenuto da Pietro Mennea il 12 settembre 1979 a Città del Messico quando stabilì con 19.72 il primato mondiale dei 200 metri (che tuttora è ancora primato europeo). La prima edizione del Mennea Day si svolse nel 2009 e a questo punto vale la pena ricordare quali furono le origini di questo evento. Durante una presentazione del libro sul trentennale del record, Mario Biagini (giudice e starter nazionale nonché presidente del CP Roma dal 2009 al 2021) propose a Pietro di celebrare il primato con una riunione atletica in pista dove tutti, dai giovanissimi agli assoluti, potessero cimentarsi sulla distanza dei 200 metri. Il campione azzurro ne fu entusiasta e così, alla sua presenza , si svolse a Caracalla la prima edizione che ebbe un grosso successo di partecipazione e di pubblico. Dopo la replica del 2010 nei due anni successivi la manifestazione, per vari problemi, non ebbe luogo. In seguito alla scomparsa di Mennea (il 21 marzo 2013) su volontà del presidente federale Alfio Giomi fu deciso di riprendere la manifestazione e da allora è diventato un appuntamento immancabile che coinvolge ogni anno molte sedi sparse in tutta Italia. Il ritrovo è previsto per le ore 15.45 per le categorie assolute e alle ore 17 per quelle giovanili. La prima gara a prendere il via sarà , alle ore 17, quella riservata agli assoluti uomini. Come ogni anno presenzierà e premierà i vincitori Manuela Olivieri, la moglie dell’indimenticato campione. Purtroppo la normativa anti Covid (ci auguriamo che venga rivista al più presto) non consente la presenza sugli spalti del pubblico generico ma non mancherà la passione dei partecipanti e il calore di tutti i presenti.

Adriano De Angelis



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